I nostri viaggi

Libertà di Antichi e Moderni secondo Constant

Benjamin Constant nacque a Losanna nel 1767 da una famiglia protestante svizzera di origine francese. La sua natura inquieta, unita ad alcune infelici scelte politiche – prima fra tutte la collaborazione con Bonaparte durante i Cento Giorni dopo esserne stato acerrimo nemico – hanno contribuito alla scarsa fortuna del personaggio, dipinto come ambiguo, incoerente e opportunista, fino agli ultimi decenni del secolo scorso. Nel 1819 tenne all’Athénée Royal il “Discorso sulla libertà degli Antichi e dei Moderni”, caposaldo del suo pensiero politico.

La Giunta delle Filippine di Goya (1815)

La Giunta delle Filippine è tela più grande che Francisco Goya ha dipinto, conservata al Musée Goya di Castres in Francia. Risale al periodo in cui le Filippine erano parte del grande impero coloniale spagnolo, e rappresenta un evento storico: la sessione del 1815 del consiglio della Real Compañía de Filipinas presieduto dal re Ferdinando VII.

La mappa di Madaba: un insolito tour di Gerusalemme

La mappa di Madaba, in Giordania, è considerata la più antica rappresentazione cartografica originale della Terra Santa (e di Gerusalemme in particolare). Oltre a essere un eccezionale documento storico, ci guida in un insolito tour della Città Santa, attraverso edifici ancora visibili e altri il cui aspetto è mutato nel corso dei secoli o non più conservati.

L’India di Pankaj Mishra: quella delle piccole città

Pankaj Mishra, romanziere e saggista indiano in lingua inglese, pubblica nel 1995 la sua prima fatica editoriale, Butter Chicken in Ludhiana: Travels in Small Town India (ed. it. Pollo al burro a Ludhiana. Viaggio nell’India delle piccole città, Guanda, 2003, trad. di F. Oddera), un “travelogue” che registra le impressioni di un viaggio che lo porta in tutta l’India, non l’India delle grandi mete turistiche ma un’India insolita, quella dei villaggi delle piccole città, da nord a sud e da est a ovest. Un viaggio disordinato, senza un vero e proprio itinerario, raccontato da un “insider” tutt’altro che partecipe di quello che osserva.