Il Monte Kinabalu, nel Parco di Kinabalu (patrimonio dell'UNESCO).

Lo slogan dell’ente malese di turismo è “Malaysia, truly Asia”, e in effetti la Malaysia è veramente una destinazione in cui l’Asia si trova come “concentrata”: città dinamiche, spiagge favolose, foreste pluviali e l’unione “meticcia” di cultura indigena, malese, cinese, indiana ed europea.

Tante culture in un solo Paese

In Malaysia convivono diverse culture asiatiche, diverse ritualità e diverse religioni: i malesi musulmani, i cinesi, gli indù e gli indiani musulmani si mischiano con gli aborigeni Orang Asli della penisola di Malacca e delle isole vicine e con i Daiacchi del Kalimantan e del Sarawak, nel Borneo. Ogni gruppo etnico conserva la propria lingua e le proprie pratiche culturali, che si possono apprezzare nel ricco calendario dei festival tradizionali e nella deliziosa varietà delle cucine.

Il volto architettonico delle città

La capitale della Malaysia, Kuala Lumpur, è uno spettacolare mix, tipicamente asiatico, di architettura coloniale, scintillanti grattacieli in vetro e acciaio (come le famose Petronas Towers) e macchie di verde lussureggiante, in cui gli abitanti fanno la spola tra gli affollati e soffocanti mercati di strada e gli enormi e fornitissimi centri commerciali, con l’aria condizionata al massimo. Patrimoni dell’UNESCO, le città storiche di Malacca e George Town, nello Stretto di Malacca, sono testimonianza di oltre 500 anni di scambi culturali tra Oriente e Occidente nel periodo del colonialismo portoghese, olandese e britannico.

Le foreste pluviali, santuari della biodiversità

La natura della Malaysia è la foresta pluviale equatoriale, che conserva nel Borneo significativi tratti di giungla primaria, uno degli ecosistemi più antichi ancora esistenti e polmone verde del pianeta. I parchi naturali che meritano una visita sono il Semenggoh Wildlife Centre, paradiso degli orangotango, il Parco Nazionale Gunung Gading, che ospita alcune specie vegetali rarissime e minacciate come la rafflesia, il fiore più grande del mondo, del diametro che raggiunge il metro, e il Parco Nazionale Gunung Mulu (patrimonio dell’UNESCO), la zona carsica tropicale più studiata al mondo, percorsa da grotte sotterranee di incredibile bellezza.

Un osservatorio privilegiato delle specie selvatiche

Nelle aree protette della Malaysia è possibile osservare le specie selvatiche nel suo habitat naturale: insetti e uccelli colorati, mammiferi e – per portare a casa magnifici scatti anche senza attrezzatura professionale – strabilianti varietà di fiori. Ma le sorprese non finiscono qui: il Borneo è circondato da un mare cristallino ed estremamente popoloso, in cui gli amanti dello snorkeling potranno immergersi tra banchi di pesci tropicali, coralli, tartarughe, squali e delfini. Il luogo più spettacolare è l’isola di Sipadan, nel Mare di Celebes, resa famosa dall’esploratore Jacques Cousteau, che la fece conoscere al mondo intero grazie al film Ghost of the Sea Turtles. Nel fondale di Sipadan vivono oltre 3.000 specie marine tra tartarughe, squali, balene e barracuda, e centinaia di tipologie di corallo; si tratta però di un’area protetta, soggetta a limiti e restrizioni particolari (come il numero degli accessi giornalieri), fondamentali per tutelarne l’immenso patrimonio e la preziosissima biodiversità.

Da non perdere

Le città

  • Kuala Lumpur
  • Malacca
  • George Town
  • Kota Kinabalu
  • Kuching
  • Ipoh

I siti culturali patrimonio dell’UNESCO

  • Città storiche di Malacca e George Town
  • Patrimonio archeologico della Valle di Lenggong

Le aree naturali protette

  • Parco di Kinabalu (patrimonio dell’UNESCO)
  • Parco nazionale di Gunung Mulu (patrimonio dell’UNESCO)
  • Parco Nazionale di Gunung Gading
  • Semenggoh Wildlife Centre
  • Area marina protetta dell’isola di Sipadan

Malaysia nel piatto

nasi lemak malaysia
Il nasi lemak, piatto nazionale malese.

La cucina malese è la tradizione culinaria dell’etnia malese del Sud-est asiatico, che risiede oggi in Malaysia, Indonesia, Singapore, Brunei, Thailandia meridionale e Filippine.

Molte regioni della Malaysia sono note per i loro piatti caratteristici.

Le regioni di Terengganu e Kelantan sono note per il nasi dagang (riso cotto nel latte di cocco e pesce al curry, accompagnati da sottaceti), il nasi kerabu (riso con pesce essiccato o pollo fritto, cracker, sottaceti e verdure; il colore blu del riso viene dai petali dei fiori di Clitoria ternatea utilizzati per cucinarlo) e il keropok lekor (salsiccia di pesce). Negeri Sembilan per i piatti a base di lemak (latte di cocco). Pahang e Perak per il tempoyak (un condimento a base del frutto durian fermentato). Kedah per l’asam laksa (zuppa di noodles piccante, con pollo, pesce o gamberi). Malacca per l’asam pedas (stufato di pesce agro e piccante).

La caratteristica principale della cucina tradizionale malese sono l’uso generoso delle spezie e l’utilizzo del latte di cocco, che dà alle pietanze un tipico carattere ricco e cremoso. Un altro ingrediente fondamentale è il belacan (pasta di gamberi), che viene usato come base per il sambal, una saporita salsa a base di belacan, peperoncino, cipolle e aglio.

Tra i piatti fondamentali, il nasi lemak, piatto nazionale malese molto diffuso come colazione, composto di riso cotto nel latte di cocco e nelle foglie di pandano, con sambal, ikan bilis (acciughe), arachidi e uova sode; il ketupat o nasi himpit, torta di riso compressa a forma di cilindro, avvolta in una foglia di banana; gulai o kari, curry con varianti di miscele di spezie che di influenza indiana; ikan bakar, pesce marinato nel sambal e grigliato avvolto in foglie di palma.

A chi consigliamo il viaggio

Consigli di lettura per pirati della poltrona

  • Nel cuore del Borneo, di Redmond O’Hanlon (Feltrinelli Traveller)
  • I pirati della Malesia, di Emilio Salgari (Dalai Editore)

Pellicole malesi, per intrepidi cinefili

  • Marlina. Omicida in quattro atti (Mouly Surya, Indonesia-Francia-Malaysia-Tailandia, 2017)
  • I don’t want to sleep alone (Tsai Ming-liang, Taiwan-Francia-Austria-Malaysia-Cina, 2006)

Informazioni utili

Documenti necessari per passeggeri italiani

Chi si reca in Malaysia deve essere provvisto di un passaporto valido con una validità residua minima di sei mesi oltre il periodo di permanenza previsto. I cittadini italiani possano accedere senza necessità di visto, a patto che la permanenza non superi i 3 mesi.

Vaccinazioni e situazione sanitaria

Nessuna vaccinazione richiesta.

Previo parere medico, si consigliano le vaccinazioni contro le epatiti, la profilassi anti-malarica e la vaccinazione contro il colera (queste due ultime se ci si deve recare nelle foreste del Borneo).

Il livello del servizio sanitario privato è superiore a quello del settore pubblico. In linea di principio, si possono effettuare in loco tutte le cure. Tuttavia, per problemi seri ed eventuali interventi chirurgici, è consigliabile il rientro in Italia. Non vi sono problemi per il reperimento dei medicinali in loco.

Si raccomanda di:

– bere solo acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio, di non mangiare cibo crudo e carne macinata e di lavare e disinfettare sempre frutta e verdura prima del consumo.

– consumare carne e uova di volatili solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e pollame

– stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. Le strutture medico ospedaliere pubbliche sono ancora fortemente carenti. Le strutture sanitarie private, pur essendo di livello più alto rispetto a quelle pubbliche, non sono comunque in grado di effettuare interventi complessi.

– portare con sé particolari o importanti medicinali personali che potrebbero non essere reperibili in loco.

È ricorrente, anche in città, la febbre dengue, causata dalla puntura di zanzare Aedes aegypti, che nidificano nelle pozze d’acqua stagnante e nelle zone paludose. La dengue, nella sua forma più comune, è una malattia molto simile all’influenza. I sintomi sono variabili e piuttosto generici: cefalea, febbre alta, forti dolori muscolari e alle articolazioni. La forma emorragica della dengue, peraltro meno frequente, è la più grave ed è potenzialmente mortale. Si raccomanda in proposito di adottare le misure preventive del caso (usare prodotti repellenti contro le punture d’insetti, indossare abbigliamento idoneo, alloggiare in luoghi climatizzati o con zanzariere ecc.) In caso di sospetta dengue, è necessario rivolgersi immediatamente a un medico o a una struttura ospedaliera. Si segnala che, senza previa consultazione medica, va evitata l’assunzione di farmaci e, in particolare, debbono essere evitati gli antipiretici a base di acido acetilsalicilico (aspirina) la cui azione anticoagulante potrebbe favorire la comparsa o determinare l’aggravamento di manifestazioni emorragiche. Si consiglia di adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara. Per maggiori informazioni si prega di consultare l’approfondimento Salute in viaggio-Precauzioni durante il viaggio – Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara. Si registrano periodicamente anche casi di epatite e di encefalite giapponese, malattia trasmessa dalla zanzara culex presente in quasi tutto il sud-est asiatico.

Sono stati riscontrati casi di Zika virus, malattia virale trasmessa dalla zanzara Aedes aegypti, responsabile anche della dengue e della Chikunguya.
Per ulteriori approfondimenti si prega di consultare l’approfondimento Salute in viaggio- Malattie del viaggiatore – Zika Virus.

Non sono infrequenti i casi di leptospirosi, malattia di origine batterica trasmessa dal contatto con terreno o acque contaminate dalle urine di animali infetti, principalmente roditori. Al manifestarsi dei primi sintomi che possono essere dolori muscolari, febbre e mal di testa, è opportuno recarsi al più vicino pronto soccorso per un esame più approfondito.

Sono stati segnalati anche casi di rabbia, trasmessa dal morso di animali infetti (scimmie, cani, gatti, ecc.). Nell’effettuare escursioni è opportuno non avvicinarsi alle scimmie ed agli altri animali, evitandone il contatto. In caso di morso, recarsi sempre presso un punto di primo soccorso per gli accertamenti del caso.

Fuso orario

+ 7 ore in più rispetto all’Italia (+ 6 quando in Italia vige l’ora legale).

Quando andare

il Paese è a clima tropicale, caldo-umido, con piogge continue e torrenziali nel periodo da agosto a gennaio (monsoni). La temperatura nel corso dell’anno oscilla tra i 30 e 35 gradi centigradi. Esiste una lieve differenza tra la costa Ovest (dove la stagione delle piogge dura da agosto a dicembre) e quella Est ed il Borneo (dove la stagione delle piogge dura da ottobre a febbraio).

Moneta

Ringgit o dollaro malesiano.

Lingua

La lingua ufficiale è il bahasa melayu. Tra la popolazione di etnia cinese sono diffusi il mandarino e altri dialetti cinesi, mentre tra la popolazione di origine indiana è parlato prevalentemente il tamil. L’inglese è parlato dalla maggioranza della popolazione, soprattutto nelle città.

Religione

L’islam è la religione ufficiale. Sono professati l’induismo, il buddismo e il cristianesimo.

Telefono

Prefisso per l’Italia: 0039
Prefisso dall’Italia: 0060
La rete cellulare è funzionante in tutto il territorio nazionale con buona copertura. Per chiamate da cellulare dalla Malaysia verso telefoni fissi malesiani digitare 03 + numero telefonico.

Come muoversi

I cittadini stranieri che desiderino guidare in Malaysia devono esibire la patente internazionale insieme alla patente nazionale in corso di validità.

Collegamenti interni: la Malaysia dispone di una rete stradale in buone condizioni.

L’autostrada che va dal confine thailandese a Singapore rende molto veloci e comodi gli spostamenti nord-sud nella parte occidentale del paese. Il trasporto su strada a Kuala Lumpur è agevolato da una rete metropolitana (in parte sopraelevata) e di treni veloci per i sobborghi.
I taxi (tutti a tassametro) sono a buon mercato, ma difficili da trovare in ore di punta. Esistono servizi di radio taxi. Molto diffuso l’uso di servizi privati di trasporto come Grab o MyCar. Il traffico in città è caotico solo in alcune ore e nei giorni di pioggia cui la Malaysia è soggetta.

Il costo della benzina è inferiore a quello in Italia.

Elettricità

Tensione: 240 V
Frequenza: 50 Hz
Tipi di prese: G. La frequenza di rete è poco stabile.

Ultimo aggiornamento: 26 marzo 2020. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti consultare sempre il sito Viaggiare Sicuri.

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