La Via delle Anime in Sardegna

Ritrovo alle ore 15.30 con il tour leader all’Aeroporto Marconi di Bologna, pratiche di check-in aereo e imbarco sul volo per Cagliari alle 17.55*. All’arrivo presso l’aeroporto di Cagliari-Elmas, trasferimento a Villanovaforru, check-in in hotel, cena e pernottamento.

*L’orario di partenza del volo è soggetto a riconferma e segnaliamo che può variare fino a 24h prima a discrezione della compagnia aerea.

Dopo la prima colazione in hotel, partiremo per raggiungere il comune di Pimentel. Inizieremo le nostre visite guidate dalle Domus de Janas di S’acqua Salida, arricchite anche con l’ausilio di modelli 3D, puzzle multimediali e un cartone animato realizzato appositamente per illustrare il sito archeologico in maniera didattica. Le Domus de Janas sono costituite da una necropoli di circa una decina di tombe scavate nel banco di roccia e divise in due gruppi distanti 150 m. A seguire ci sposteremo presso la chiesa romanica campestre di Santa Maria d’Itria, a Guasila, ultimata nel primo Trecento. Si tratta di un edificio di committenza privata, verosimilmente fatto erigere dalla classe dominante pisana, e venne eretta nel XIII secolo in stile romanico in blocchi di trachite. Comodamente seduti all’interno dell’edificio, potremo visionare il virtual tour delle Domus de Janas di Is Concas attraverso l’utilizzo dei nostri visori di realtà virtuale. Ci trasferiremo quindi a Senorbì per il pranzo presso ristorante di cucina tipica.

Nel pomeriggio, ci trasferiremo nel comune di Ortacesus per la visita guidata esperienziale della necropoli romana di Mitza de Siddi, in cui potremo degustare una libagione tipica di età imperiale ascoltando uno strumento musicale dell’epoca. Le sepolture rinvenute presentano diverse tipologie funerarie, delle quali la tipologia a fossa prevale nettamente sulle altre. La maggior parte di esse sono tombe a fossa semplice, e risultano scavate direttamente nel banco di roccia che costituiva il piano di calpestio antico; un’altra tipologia di sepoltura è quella delle tombe alla Cappuccina; sono presenti, inoltre, numerose sepolture ad incinerazione. Ci sposteremo poi nel comune di Villanovaforru con la restante parte del pomeriggio per visitare il centro storico e il museo archeologico.

Check-in, cena e pernottamento in hotel a Villanovaforru.

Dopo la colazione in hotel, visita guidata al locale complesso nuragico di Genna Maria, straordinario esempio di nuraghe monumentale e annesso villaggio. Il complesso nuragico è costituito da un nuraghe complesso trilobato circondato da un antemurale turrito costruiti e utilizzati in funzione di controllo del territorio fra il Bronzo Medio ed il Bronzo Finale (XV-XI sec. a.C.). Nel IX sec. a.C. la collina viene rioccupata da un insediamento di capanne che vengono costruite al di sopra dei livelli delle antiche rovine. Gli scavi di queste capanne hanno documentato un violento incendio e la loro conseguente distruzione avvenuta intorno alla fine del IX sec. a.C.. Tale evento ha causato la completa sepoltura e sigillatura dei reperti di cultura materiale delle abitazioni, reperti che, grazie allo scavo scientifico sono giunti fino a noi raccontandoci la storia della vita quotidiana di una popolazione nuragica dell’Età del Ferro. Ci trasferiremo a seguire presso il comune di Gesico, con visita guidata all’area neolitica presso il Monte San Mauro, punto panoramico la cui visuale a 360° copre dal golfo di Cagliari ai monti della Barbagia. Dalla sommità del monte si potranno vedere in lontananza 4 tombe dei giganti che saranno illustrate interpolando il modello 3D.

Dopo la pausa pranzo presso il ristorante tipico nel comune di Gesico, ci sposteremo a Senorbì per la visita guidata alla necropoli punico-romana di Monte Luna, un sito che comprende i resti di una necropoli cartaginese (circa 120 tombe) costruita dagli abitanti dell’insediamento punico che sorgeva presso l’altura di Santu Teru, sorto alla fine del VI secolo a.C. Prenderemo parte anche a un laboratorio esperienziale di ceramica.

Dopo le visite, cena e pernottamento in hotel a Villanovaforru.

Dopo la colazione partiremo verso il piccolo borgo di Armungia. Faremo una visita guidata al museo etnografico, all’interno del palazzo comunale, che conserva circa seicento reperti della cultura materiale dei contadini locali. Visiteremo anche Casa Lussu, museo dedicato al grande scrittore e statista, molto legato paese natale, e a sua moglie Joyce Salvadori Lussu, protagonisti della storia del Novecento e figure-chiave nella vicenda democratica e antifascista dell’Italia. Raggiungeremo poi il comune di Ballao in cui visiteremo il recentissimo Museo multimediale dedicato al Flumendosa. Qui sono illustrati l’evoluzione del reticolo idrografico, le caratteristiche naturalistiche, geologiche, la fauna tipica e le dinamiche insediative di questo fiume e del suo territorio.

Ci sposteremo quindi nel comune di San Basilio per il pranzo presso un agriturismo. Nel primo pomeriggio ci trasferiremo presso il vicino radiotelescopio per una visita guidata a questo prezioso strumento scientifico, terzo di questo tipo installato in Italia, dopo quelli di Medicina (BO) e di Noto (SR), nonché il più avanzato tecnologicamente e quello di maggiori dimensioni. Successivamente ci trasferiremo presso il suggestivo sito archeologico megalitico di Pranu Muttedu di Goni, uno dei siti pre-nuragici più imponenti, rilevanti e particolari della Sardegna, denominato “la Stonehenge sarda”. Si tratta di un’estesa piattaforma arenacea e scistosa dove sorge un vasto complesso monumentale prenuragico, ‘diviso’ in più agglomerati. A nord, in località su Crancu, c’è l’agglomerato di capanne di riferimento della necropoli. A sud del villaggio, si trovano i sepolcreti di Pranu Muttedu e di Nuraxeddu, eccezionalmente attorniati da folti gruppi di menhir, in coppie, in allineamento o all’interno delle stesse tombe, e da costruzioni rotonde di probabile carattere sacrale.

Al termine delle visite, cena e pernottamento in hotel a Villanovaforru.

Dopo la colazione in hotel, colazione e check-out dalla struttura. In mattinata raggiungeremo il comune di Siurgus Donigala in cui potremo visitare esternamente il nuraghe che si trova dentro il centro abitato. Successivamente, potremo vedere l’esposizione dei reperti del sito e, comodamente seduti, entrare nel nuraghe attraverso il virtual tour dei nostri visori. Ci trasferiremo quindi presso il comune di Ortacesus con visita guidata al suggestivo Museo del Grano, in cui effettueremo il laboratorio esperienziale di pastificazione e potremo assaggiare quanto prodotto.

Nel pomeriggio, ci trasferiremo presso il comune di Suelli per la visita alla mostra dei reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi nel territorio comunale e poi visita guidata al nuraghe Piscu. Il nuraghe Piscu si erge imponente su una collina, a pochi passi da Suelli, nel Medioevo sede vescovile e da sempre centro di venerazione di san Giorgio vescovo. Citato in vari documenti medioevali e noto localmente come sa domu de s’orcu, il Piscu è il più monumentale e meglio conservato dei 200 nuraghi censiti in Trexenta, ‘indagato’ archeologicamente e restaurato negli anni Ottanta del XX secolo. Ci sposteremo nel comune di Senorbì per la visita guidata alle Cantine della Trexenta in cui ci sarà la degustazione/aperitivo con varie qualità di vini e prodotti tipici locali (salumi, formaggi, olive, bruschette, dolci). Dopo il trasferimento ad Orroli, piccolo centro noto a livello mondiale come “paese dei centenari”, faremo la cena e pernottamento presso il caratteristico villaggio di “casette nuragiche”, esperienza unica sia a livello gastronomico che paesaggistico ed emozionale. Le capanne, che all’esterno presentano le caratteristiche di quelle nuragiche, all’interno sono dotate di tutti i confort (riscaldamento, TV a schermo piatto) e sono arredate in stile rustico sardo*. La cena si caratterizza sia per l’elevato numero di portate che per l’eccezionale qualità di prodotti tutti locali e dai sapori di una volta;

*In struttura non sono previste camere singole e quindi solo per questa notte sarà obbligatorio condividere la stanza. Si tratta comunque di un’esperienza molto particolare e unica nel suo genere, in una struttura tipica sarda di casette nuragiche.

Prima colazione e check-out dalla struttura. Questa mattina ci aspetta una visita guidata e degustazione presso il panificio a conduzione familiare Kentos-il Pane dei Centenari, famoso a livello mondiale e pluripremiato grazie alla eccellente qualità e unicità dei pani con impiego di lievito madre rigenerato ininterrottamente da 300 anni dalla famiglia della titolare. Ci sposteremo quindi presso il Nuraghe Arrubiu con la visita al mastodontico nuraghe pentalobato (molto più grande e imponente di quello di Barumini). Ci sposteremo poi presso il comune di Serri per il pranzo in un tipico agriturismo sulla Giara. Dopo pranzo, faremo visita al santuario delle acque, Santa Vittoria, che rappresenta un unicum nel bacino del Mediterraneo per imponenza e vastità fra le casistiche dei santuari dedicati al culto delle acque nell’età del Bronzo.

Trasferimento in tempo utile per l’aeroporto di Cagliari e rientro in volo a Bologna attorno alle 00.05*. Arrivederci al prossimo viaggio!

*L’orario di partenza del volo è soggetto a riconferma e segnaliamo che può variare fino a 24h prima a discrezione della compagnia aerea.