Il tema degli alberi monumentali dell’Emilia-Romagna è ampiamente presente sul web, ed è presente in un’ampia sitografia e bibliografia, reperibile gratuitamente in rete. Qui di seguito trovate una piccola rassegna di strumenti per cercare un albero (molti siti offrono infatti una cartografia interattiva molto utile per una ricerca su base geografica) e per approfondire tematiche generali e specifiche sul patrimonio naturalistico della regione Emilia-Romagna e in Italia.
I “giganti verdi” sono stati argomento di una videoconferenza dal titolo: “Gli alberi monumentali in Emilia-Romagna. Un viaggio tra patrimonio naturalistico, culturale ed enogastronomico”, trasmessa in diretta lunedì 1 marzo 2021, alle ore 21.00.
Scarica la presentazione in formato PDF.
La sitografia per cercare i “giganti verdi”
- Istituto Beni Culturali PATER – Patrimonio Culturale dell’Emilia-Romagna
- Istituto Beni Culturali Emilia-Romagna – Banca dati degli alberi monumentali
- Mappa interattiva del patrimonio culturale e naturalistico della regione: TOURER.IT – Esplora il patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna
- TOURER.IT – Video introduttivo dei 104 alberi monumentali d’Italia presenti nella regione Emilia-Romagna
- Mappa interattiva degli alberi monumentali d’Italia: Alberi Monumentali d’Italia – Musei Italiani 2020
- Fondazione Villa Ghigi
- Sul tema degli “alberi della Libertà”: Storia e Memoria di Bologna – Museo Civico del Risorgimento
- Google Maps – Alberi Monumentali d’Italia (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali)
- Luoghi di interesse botanico in Italia
- Monumental trees database
Spunti bibliografici per approfondire il tema degli alberi monumentali dell’Emilia-Romagna
- Giganti protetti. Gli alberi monumentali in Emilia-Romagna, a cura di Teresa Tosetti e Carlo Tovoli (Bologna, Compositori, 2002)
- Verde maestà. L’albero tra simboli, miti e storie, a cura di Carlo Tovoli (Bologna, IBC, 2013)
- Monumenti Verdi nei giardini dell’Emilia-Romagna. Guida al Treewatching. Bologna e provincia, a cura di Teresa Tosetti e Carlo Tovoli (Bologna, IBC, 2014)
- Monumenti Verdi nei giardini dell’Emilia-Romagna. Guida al Treewatching. Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, a cura di Teresa Tosetti e Carlo Tovoli (Bologna, IBC, 2014)
- Monumenti Verdi nei giardini dell’Emilia-Romagna. Guida al Treewatching. Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, a cura di Teresa Tosetti e Carlo Tovoli (Bologna, IBC, 2014)
- Alberi Monumentali d’Italia. 100 esempi di monumentalità ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 10, a cura di Angela Farina e Laura Canini (Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, 2013)
Di seguito, alcuni consigli di lettura (non esaustivi e in corso di aggiornamento), per veri amanti degli alberi e della vita nei boschi!
- L’ albero, di Shel Silverstein (illustrato, Salani, 2014)
- L’azzurro infinito degli alberi. Storie di boschi monumentali e di piccole foreste in giro per l’italia, di Pietro Maroè (Rizzoli, 2018)
- Il sussurro del mondo, di Richard Powers (La Nave di Teseo, 2019)
- La via del bosco. Una storia di lutto, funghi e rinascita, di Litt Woon Long (Iperborea, 2019)
- L’ordine nascosto. La vita segreta dei funghi, di Merlin Sheldrake (Marsilio, 2020)
- La storia degli alberi e di come hanno cambiato il nostro modo di vivere, di Kevin Hobbs e David West (L’Ippocampo, 2020)
Silvia, in mezzo a tutti i bei riferimenti che avete, forse potrebbe starci anche il cipresso dell Eremo di Ronzano (Frati Gaudenti Bolognesi stroncati da Dante).
Purtroppo il cipresso non c’ è più, ma rimane un bellissimo viale di cipressi più giovani.
Il vecchio capostipite è ricordato con una lapide che riporta una bella e toccante poesia su lui (di Panzacchi?! boh!)
E poi il posto è magico, magari potendo visitare la chiesa e la “conserva” del vecchio convento.
Ciao
Lamberto
Ciao Lamberto! Certo! E’ proprio in programma nell’escursione che faremo il 4 settembre 2021 🙂
Qui c’è il calendario: https://www.insolitaitinera.com/alberi-monumentali-in-emilia-romagna/
Il programma dettagliato uscirà entro fine mese!
Grazie per averci ricordato un posto così bello!